ANALISI DEL CONTESTO ISO 45001: ESEMPI

COME FARE L’ANALISI DEL CONTESTO

La norma ISO 45001 è applicabile ai rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro sotto il controllo dell’organizzazione. Occorre tenere conto di diversi fattori come ad esempio:

  • il contesto in cui opera l’organizzazione
  • le esigenze e le aspettative delle parti interessate;

L’organizzazione deve quindi determinare i fattori esterni e interni che siano pertinenti alle sue finalità, e che influenzino la sua capacità di conseguire i risultati attesi.

Devono essere presi in considerazione tutti gli aspetti che possono avere un impatto sulla prestazione di sicurezza.

STRUMENTI PER L’ANALISI DEL CONTESTO

Fra gli strumenti per l’analisi del contesto sono tipici quelli delle analisi strategiche, come l’analisi SWOT e l’analisi PESTLE.

L’analisi SWOT mira ad un’analisi del contesto interno ed esterno ad un’organizzazione.
Consente di verificare il posizionamento riguardo a punti di forza, di debolezza, alle opportunità e minacce, con il fine di scegliere le azioni strategiche o operative conseguenti.

L’analisi PESTLE invece è una tecnica di analisi strategica per analizzare soprattutto i fattori esterni rilevanti per un’organizzazione. Ha l’obiettivo di sviluppare adeguate risposte ai cambiamenti.
Gli elementi che emergono costituiscono un quadro di riferimento per la revisione di una strategia aziendale o per una decisione importante
È denominata anche con altri acronimi leggermente diversi (ad es. PEST), ed è usata spesso in combinazione con l’analisi SWOT.

immagine risk management

UN ESEMPIO DI ANALISI DEL CONTESTO AI FINI
DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE

L’analisi è stata realizzata presso un’azienda nel nord Italia, nel periodo estivo del 2020, quando il contesto era fortemente influenzato dalla pandemia Covid.

L’azienda si riproponeva un adeguamento della valutazione dei rischi sulla base del mutato contesto.

Un gruppo di lavoro è stato creato, che ha realizzato un’analisi PESTLE per il contesto esterno (cioè un’analisi strategica dei fattori politici, economici, sociali, tecnologici, legali e ambientali).

Per l’analisi del contesto interno invece è stata adottata la metodologia SWOT (analisi dei punti di forza, debolezza, delle opportunità e delle minacce).

I principali risultati dell’analisi PESTLE sono stati i seguenti:

FATTORI POLITICI

  • Tensioni geopolitiche (es. USA/Cina) potrebbero avere impatti sui prezzi e sulla possibilità di import/export
  • Non uniformità politiche UE (es. fiscali, integrazioni, possibilità utilizzo MES, ecc.)
  • FATTORI ECONOMICI

    • Negli scenari considerati più probabili (McKinsey) l’Eurozona avrà un PIL -11% rispetto al 2019, con ritorni al livello precrisi nel terzo trimestre 2023
    • È probabile un lungo periodo di recessione, molte organizzazioni potrebbero decidere di procrastinare spese e investimenti
    • La dinamica della domanda e dell’offerta probabilmente risentirà di cambiamenti nei prossimi trimestri
    • La catena di forniture nel periodo di chiusura per molti settori è stata messa a dura prova, molti si stanno orientando a differenziarne le fonti
    • L’aumento della probabilità di fallimento delle imprese italiane, l’aumento della disoccupazione (Confindustria) potrebbero avere impatti sulla possibilità di forniture, di vendita, di partnership, sui tempi per la realizzazione di progetti
    • È possibile una sovra-capacità di soddisfare la domanda in molti settori
    • La gestione degli immobili potrebbe avere dei cambiamenti ove il nuovo modello del lavoro sia ibrido (presenza/remoto)
    • Una diversa considerazione del rischio come incertezza e della necessità di resilienza organizzativa potrebbero accompagnare molte scelte strategiche

    FATTORI SOCIALI

    • È possibile una recrudescenza successiva dell’epidemia, con eventuali restrizioni
    • La necessità di distanziamento, di restrizioni ai viaggi, di DPI e di igiene degli ambienti potrebbero durare diversi mesi
    • I nuovi bisogni dei consumatori sono da scoprire
    • L’utilizzo del web per gli acquisti sembra acquisire maggiore importanza, anche nel B2B

    FATTORI TECNOLOGICI

    • L’utilizzo del web è sempre maggiore (lavoro, mercato, formazione, ecc.)
    • Nel design delle nuove tecnologie si terrà conto delle nuove necessità di distanziamento, igiene
    • La fase di rilancio potrebbe basarsi molto sul green (Confindustria e altre fonti)

    FATTORI LEGALI

    • Il quadro normativo è stato molto dinamico dall’inizio della crisi, e probabilmente lo resterà nei prossimi mesi
    • La mole di norme nazionali e regionali non è accompagnata da pari chiarezza

    FATTORI AMBIENTALI

    • La sostenibilità è considerata, da molti, parte della nuova normalità
    • La minore necessità di spostamenti può avere impatti positivi sull’ambiente
    Si tenga conto che l’analisi del contesto non è mai un’analisi asettica ma comporta una serie di scelte e di focalizzazioni, quindi l’analisi sopra riportata (che è un estratto parziale) non sarebbe adatta ad altre realtà e ad altri periodi.

    Dopo l’analisi PESTLE si è passati a definire quali sono i fattori per la sicurezza e salute che sono influenzati dai fattori di contesto identificati; e su questi ultimi si è proceduto a una più dettagliata analisi per comprendere come aggiornare la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute.

    ALTRO ESEMPIO DI ANALISI DEL CONTESTO

    Presso un’azienda si è proceduto ad un’analisi del contesto secondo i seguenti passaggi.

    • Creazione di un gruppo inter-funzionale per identificare gli aspetti di contesto
    • Conduzione di una survey e di interviste con le varie funzioni aziendali e gli stakeholder
    • Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi
    • Analisi delle informazioni storiche e attuali, con esplorazione delle proiezioni future
    • Preparazione di una lista di aspetti contestuali di rilievo
    • Identificazione dei rischi e delle opportunità associate agli aspetti contestuali
    • Pianificazione delle azioni di mitigazione

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